Descrizione
La scala in marmo del piano nobile accompagna il lettore nella scoperta di un antico palazzo, dove la presenza di quella statua del Cesare in abiti civili del I secolo a.C. apre la porta all’affascinante inconsueta ricerca, unica nel suo genere, che dagli orti di Giulio Cesare scorre incontrando Gaio Sallustio Crispo, il vescovo Angelo Colocci e il cardinale Michelangelo Tonti, San Giuseppe Calasanzio e l’Ordine dei Padri Scolopi, narrando una lunga storia di quell’antico “gigante” di Roma che da centinaia d’anni fiero aspettava d’essere ascoltato. L’ammirazione liceale dell’Autrice si è trasformata nel tempo nella soddisfazione lavorativa di varcare ogni giorno il portone del Palazzo del Nazareno. Grande edificio d’architettonico pregio adibito a civile abitazione dell’alto clero, è anche spazio di collezioni artistiche di valore, capace di accogliere Re, con ambienti privati e di ricevimento. Ma il Palazzo comprende anche magazzini, archivi, luoghi di culto, in una posizione urbana di prestigio, che lo ha reso capace di mitigare funzioni pubbliche dal ‘600 ad oggi. Centro di difesa d’un ideale superiore, modellante di nuove classi sociali, è simbolo di potenza e ricchezza culturale, proprie dei palazzi che si erigevano nella Roma cinquecentesca. L’esigenza difensiva, lo ha arricchito di diverse uscite di fuga, più volte usate nel tempo per entrare nella Via di San Andrea delle Fratte ed uscire nella caotica Via del Tritone, verso Piazza Barberini e Fontana di Trevi. Commenta l’Autrice: “Mi è sempre apparso un grande gigante, che fiero aspetta di essere ascoltato e per questo motivo ho scritto della sua lunga vita in questo libro per non lasciare all’oblìo la storia del Palazzo del Nazareno, che ha radici storiche molto più profonde di quelle che si possono immaginare”…
Recensisci per primo “IL PALAZZO DEL NAZARENO (storie nascoste nel palazzo)”